Da centinaia di anni a Fratte Rosa si producono terrecotte di uso domestico. Oggetti che nella loro semplice funzionalità ci comunicano ancora oggi la storia e la cultura di chi li ha prodotti ed utilizzati.
Daniele Giombi inizia l’apprendimento della produzione della Terracotta all’età di 14 anni in un’antica e nobile bottega di Fratte Rosa. Con gli anni sviluppa e perfeziona le sue abilità fino a diventare uno dei più apprezzati ceramisti della zona.
Ha svolto corsi come insegnante ed alcune sue opere si possono trovare presso il museo della ceramica di Fratte Rosa e nel suo laboratorio, aperto nel 1996, si possono ammirare i classici “cocci” tra i quali: teglie da forno, stufarole, marmitte, pentole varie… cucinando con questi manufatti si possono riscoprire i sapori legati agli usi e costumi che ci hanno tramandato i nostri nonni.
Le forme sono quelle tradizionali così come le originali smaltature dal tipico colore marrone rossiccio ed anche l’argilla è quella di Fratte Rosa.
Persino la lavorazione, oggi come allora, è eseguita esclusivamente a mano tramite il tornio, come è possibile vedere visitando la bottega di Daniele Giombi.
Le terrecotte di Fratte Rosa sono da sempre preziosi strumenti per la preparazione di pietanze della tradizione gastronomica marchigiana; arrosti, zuppe, pesce, verdure ecc.